Psicologi per i Popoli Lazio alla formazione con la Questura di Roma

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Psicologi per i Popoli - Lazio collabora alla formazione della Questura di Roma

Venerdì 20 marzo 2015, con molta soddisfazione da parte di tutta la squadra che per quasi 10 mesi ha operato presso la Questura di Roma per l'aggiornamento professionale sulle tematiche della persone scomparse, si sono conclusi gli incontri settimanali che hanno visto coinvolti più di 5.000 operatori della Polizia di Stato di Roma e Provincia.

Presenti alla cerimonia di chiusura: la dottoressa Latino, responsabile dell'aggiornamento professionale e della formazione del personale della Questura di Roma; la dottoressa Jadicicco, vice Prefetto; i dottori Grillo e Sgambellone, dell'Ufficio del Commissario del Governo; il dottor De Luca, della Prefettura; Natalina Orlandi per la Associazione Penelope; Gianni Vaudo e Serena Cugini per Psicologi per i Popoli - Lazio.

Ampio e gratificante il riconoscimento della professionalità dei funzionari e degli psicologi professionisti volontari di Psicologi per i Popoli - Lazio che hanno operato per mesi, con stima reciproca, collaborazione, cordialità e consapevolezza di aver creato una squadra affiatata di professionisti preparati e motivati alla sensibilizzazione e all'informazione professionale, in un ambito tanto delicato quanto ancora pressoché sconosciuto che colpisce invece una fascia molto ampia della popolazione italiana che ancora troppo spesso subisce incomprensioni, disattenzioni, pregiudizi, preconcetti e scarsa considerazione del dolore e dell'ansia legati alle loro vite sospese.

I temi trattati nel corso: Legge 203 del 14 / 11 2012; accettazione immediata della denuncia e attivazione delle indagini; trasmissione dei dati alla Prefettura e all'ufficio del Commissario del Governo per le persone scomparse; Piano provinciale della Prefettura di Roma; vissuti, aspettative e difficoltà dei familiari; approccio psicosociale nell'ambito dell'accettazione della denuncia; ascolto, accoglienza, attenzione, considerazione; consapevolezza che è in pericolo una vita, che la comunità potrà perdere una sua componente, che lo Stato sta per perdere un suo cittadino.

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